Curriculum Maestro Taggeo

Albino Taggeo nasce nel 1950 nell’isola di Ortigia, nel centro storico di Siracusa.

Ha compiuto gli studi musicali a Roma, nel Conservatorio di S.Cecilia, e si è diplomato in Composizione, studiando inizialmente con Paolo Renosto e poi sotto la guida di Antonio Scarlato.

Negli stessi anni ha seguito i corsi di musica polifonica di Domenico Bartolucci, diplomandosi in Direzione di coro e musica corale.

Ha inoltre conseguito il diploma di Pianoforte nel Conservatorio di L’Aquila, studiando con Marcella Crudeli e Fausto Di Cesare.

Presso l’Università di Roma “La Sapienza” ha frequentato il corso di Laurea in Lettere (indirizzo artistico), con particolare attenzione ai corsi di Etnomusicologia, tenuti da Diego Carpitella, e alle lezioni di Storia della Musica, tenute da Nino Pirrotta e Fedele D’Amico.

L’intensa attività artistica in veste di compositore lo vede impegnato ininterrottamente dagli anni Settanta fino ai nostri giorni in tutti i generi più significativi, dal cameristico al sinfonico al liederistico e soprattutto nel genere a lui più congeniale e cioè l’Opera teatrale, per la quale ha composto nove lavori, alcuni dei quali andati in scena con ottimi riscontri di pubblico e di critica.

Ha realizzato lavori “live” e computer-music per sonorizzazioni televisive e programmi RAI e Mediaset.

Ha insegnato nei Conservatori di Matera e Messina (dal 1981 al 1990) Armonia e analisi, Lettura della partitura e Composizione.

Ha poi proseguito la docenza nel Conservatorio di L’Aquila (dal 1991 al 2007) e in quello di Santa Cecilia di Roma (dal 2008), insegnando Armonia e Analisi delle forme musicali.

Dal 1979 al 1986 è stato incaricato dalla Provincia di Roma e dai Comuni di Anzio e Nettuno di dirigere l’Istituzione musicale “Mozart” ed è stato nominato Direttore artistico dell’Auditorium “Paradiso sul mare” di Anzio, per le stagioni concertistiche dal 1980 al 1985, con cadenza semestrale (Primavera e Autunno).

Ogni stagione aveva una fisionomia tematica ben definita, dal Barocco al Jazz, dal Classicismo al Romanticismo, fino ai primi passi che muoveva in Italia la Musica elettronica.

Nel 1990 ha creato, insieme ad un gruppo di musicisti appartenenti alla Scuola romana, l’Associazione Culturale Pentarte, della quale è tuttora Presidente. Al proprio interno si è formato, da più di vent’anni, il Pentarte ensemble, rifondato nel 2016 da giovani e brillanti musicisti. La direzione dell’ensemble è stata affidata nel corso degli anni a Giovanni Pelliccia, Michele Amoroso, Flavio Emilio Scogna, Simone Genuini e infine all’attuale Direttore stabile, Stefano Cucci.

Tra gli anni 1995 e 1997, gli sono stati affidati gli importanti incarichi ministeriali presso i Conservatori di Bari e Lecce in qualità di Commissario, per le graduatorie nazionali di Solfeggio.

Nel 1999, per la stagione del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, è stata rappresentata una sua opera, interamente in dialetto siciliano, Sogni siciliani, su libretto proprio, con riferimenti autobiografici.

Dal 2002 al 2006 ha assunto, insieme al Maestro Alberto Giraldi la carica di Direttore artistico del Festival annuale di Musica contemporanea, il Domani Musica Festival, che si è tenuta ogni mese di Maggio del suddetto quinquennio, presso il Teatro delle Fornaci di Roma.

La rassegna ha ospitato, spesso con la loro presenza, i più eminenti e prestigiosi musicisti viventi, protagonisti dell’evoluzione dei linguaggi e delle forme contemporanee, accanto all’esecuzione delle composizioni più significative del Novecento storico.

La nomina era di diretta provenienza del Comune di Roma, con Sindaco Walter Veltroni.

Successivamente si è intensificata l’attività concertistica e teatrale con l’organizzazione di alcune rassegne e festival a carattere nazionale, come Quattro passi in America (Luglio 2002) e il Gran Galà di Primavera (Aprile 2003) presso il Teatro dell’Argilla di Roma, i quattro Festivals di Musica Contemporanea (Maggio 2003, 2004, 2005 e 2006), la messa in scena di tre opere contemporanee di Betta, D’Aquila e Taggeo (2005, 2006 e 2007) presso l’Auditorium delle Fornaci di Roma, al Teatro Bellini di Palermo ed al Teatro Duni di Matera.

Prestigiosa la partecipazione al Festival di Taormina Arte (Agosto 2006 e 2010), con la messinscena di opere di Ennio Morricone, Albino Taggeo e Giovanni D’Aquila e con l’Ensemble Pentarte diretto da Giovanni Pelliccia.

Importanti, a Roma, le rassegne cameristiche presso la Discoteca di Stato (Settembre 2007), nel cortile della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea (2009) e nella Sala della Crociera (2012), con la presenza di Ennio Morricone.

Tra le varie iniziative a scopo didattico spicca, nel mese di Luglio del 2014, l’organizzazione (con la collaborazione di tutto lo staff di Pentarte) del Master lirico (il melodramma nell’Ottocento) tenuto da Francesca Patanè e Marco Chingari, presso il Teatro Italia di Roma, che ha visto la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo.

Negli anni 2011 e 2012 è stato Direttore artistico del Teatro di tradizione “A. Rendano” di Cosenza.
Per la realizzazione della programmazione artistica della stagione del teatro ha al suo attivo la creazione di un’orchestra lirico-sinfonica, mediante bando internazionale indirizzato a favorire i talenti musicali territoriali con particolare attenzione alle fasce d’età in cerca di occupazione. Molti dei giovani musicisti provenienti soprattutto dal Sud Italia (prime parti e archi di fila) sono stati successivamente impiegati presso importanti Fondazioni Lirico sinfoniche (Teatro alla Scala, Teatro Petruzzelli, Accademia Nazionale di Santa Cecilia).
La stagione ha previsto ben nove titoli in cartellone (tre opere, un balletto, un gran galà lirico, musiche da film e tre concerti sinfonici), un’altra stagione parallela cameristica (realizzata nell’Auditorium “Ridotto” del Rendano) con oltre venti concerti e infine, otto convegni sulle tematiche espresse dai titoli in programma con la partecipazione di eminenti docenti universitari provenienti da numerosi Conservatori ed Atenei di ogni parte d’Italia.

Nel 2013 ha creato, in collaborazione con l’artista siciliano Aldo Cesar Fagà, un’installazione presso la facoltà di architettura dell’Università di Catania; interazione musicale tra tensiostrutture, performances e live-electronics, su un originale tema denominato “Segnaletiche per animali”.

Le sue composizioni teatrali, sinfoniche e cameristiche vengono eseguite in Italia (Genova, Torino, Palermo, Catania, Roma, Bari, L’Aquila, Napoli…..) e all’estero (Londra, Amsterdam, Lubiana, Stoccarda). In particolare si segnalano le realizzazioni di alcune sue opere teatrali (Le carte salvate, Uccellacci, Sogni siciliani) presso il Teatro Vittorio Emanuele di Messina, il Teatro Bellini di Palermo, il Teatro Duni di Matera, il Festival Taormina Arte (assieme ad Ennio Morricone, 2006, 2010), e di alcuni lavori musicali per l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma (Il ritmo e il respiro) Auditorium Parco della Musica (15 Maggio 2014) e per il Ravello Festival (16 Giugno 2014). Dal Luglio del 2015 è ospite dell’Accademia Filarmonica Romana (Sala Casella) all’interno di rassegne di musica contemporanea (l’ultima sua composizione presentata è stata Golpe de luz su liriche di Federico Garcia Lorca).

Ha inciso numerosi CD tra cui il doppio monografico Memorie in nuce, memorie in fieri (Phoenix Classics, 2005), Contact areas (Caligola, 1998), Il clarinetto nel Novecento (Domani Musica, 2007).

Per la Lead Recording, insieme a compositori prestigiosi quali Marco Betta, Ennio Morricone e Matteo D’Amico, con la direzione del Maestro Stefano Cucci e la partecipazione del Pentarte ensemble, è stato realizzato nel 2017 un CD (Oxìmoros) con composizioni rappresentative della musica d’oggi.

Nel mese di Luglio 2016, presso il Palazzo Ducale di Genova (Sala del Maggior Consiglio), ha collaborato con Maurizio Nazzaretto per una contaminazione Musica – Arti visive, con una serie di composizioni ispirate alle installazioni dell’artista.

Nel mese di Agosto del 2016 ha presentato in prima assoluta l’opera, Onìride, per due voci femminili e ensemble, nella stagione del Festival Internazionale di San Leo.

Per i festeggiamenti per i novant’anni di Ennio Morricone, Novembre 2018, il Pentarte ensemble ha eseguito il repertorio cameristico del Maestro, a Roma, presso la mitica sala della Forum e nel Museo Macro.

Nei mesi di Settembre, Ottobre e Dicembre 2019 sono andate in scena due sue composizioni, insieme all’opera “Epitaffi sparsi” di Ennio Morricone. La prima (Le carte salvate) nella sala Verdi del Conservatorio di Milano, la seconda (Guernica, tableau vivant) nel Museo Magi di Pieve di Cento (Bologna) e nel Teatro Palladium di Roma (con la registrazione televisiva di Rai 5), per la stagione concertistica dell’Università Roma Tre, alla presenza dell’Ambasciatore di Spagna in Italia, S.E. Alfonso Dattis.

La composizione riguardante l’opera d’arte Guernica fa parte di un più ampio progetto sviluppato con la collaborazione della Professoressa Serena Baccaglini, eminente Storica dell’Arte e che prevede, oltre Picasso, la fusione di sue musiche ispirate a Andy Wharol, Raffaello, Leonardo da Vinci e Francis Bacon.

Nel mese di Agosto del 2020 è stata realizzata una registrazione discografica comprendente due piccoli capolavori appartenenti alla produzione cameristica “contemporanea” di Ennio Morricone (Grido e Se questo è un uomo) e l’opera Guernica, tableau vivant, composta da Albino Taggeo con la collaborazione della poetessa Maria Gloria Grifoni, eseguiti dal Pentarte ensemble diretto da Stefano Cucci, primo violino Francesco Peverini, voce recitante Michele Placido.

Nel mese di Maggio 2022 è andata in scena l’ultima sua opera, Poièsis, ritratti d’autore, scritta su commissione della Fondazione Afro, nel Teatro Palladium di Roma.

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, nel 2023 ha realizzato un progetto dedicato alle “Città invisibili” del grande scrittore, per piccolo ensemble strumentale e voce recitante, itinerante in dodici città italiane tra le quali Torino, Matera, Catania, Roma, Ascoli Piceno, Senigallia e Camerino.